Saint Seiya - Soul of Gold - Ep. #3

Episodio precedente: #2 Il segreto dell'Yggdrasil

Cavaliere d'oro contro cavaliere d'oro.
Quanto tempo avete passato a domandarvi: ma perché? Perché se le suonano Aquarius e Scorpio? Cosa può essere successo?

Ricordate i discorsi di Milo al Grande Tempio mentre tentava di convincere il giuovane virgulto Hyoga a girare i tacchi e tornare a Nuova Luxor? Ricordate il rispetto che lo animava nei confronti del cavaliere d'oro dell'Acquario?

E ricordate sempre il dolore dello Scorpione nel ritrovare l'amico di sempre schierato nelle fila del dio degli inferi, vestito con un surplice, pronto a prendere la vita di Atena? Ne ricordate il disgusto, la rabbia e le mani attorno al collo?

Sono rimasta due settimane a domandarmi se Milo potesse avercela per quella storia lì, anche se subito dopo, crolla ai piedi dell'amico, incapace di sostenere il dolore del trapasso della dea.

Questo terzo episodio inizia nel migliore dei modi, con Milo che incontra una figura mascherata, figura che si rivela essere Camus, che attacca il cavaliere dello Scorpione.

 Milo ci resta naturalmente male, ma non ci vuole molto tempo perché si scopra che Camus non è solo, ma in compagnia di un God Warrior: Surt di Eikthyrnir. Il cavaliere di Asgard e il cavaliere d'oro di Atena attaccano in combo lo scorpione, un po' a tradimento, devo dire, e Milo fa un volo di diverse centinaia di metri dentro un fiume.

Surt, come i God Warrior apparsi finora, rappresenta uno degli animali che gironzola dalle parti dell'Yggdrasill mitologico, ovvero il cervo Eikthyrnir, bestia che pascola nel Valhalla assieme alla capra che produce il nettare di cui si nutrono gli einherjar, e si ciba delle foglie più alte dell'immenso frassino. Solo io ho notato la V-fin gundamesca sull'elmo del cervo?

Surt di Eikthyrnir

Secondo molti, la porzione di albero che nutre il cervo - che prende in nome di Lerathr - è un altro albero cosmico che con l'Yggdrasill condivide solo la mitologia di appartenenza, mentre secondo altre fonti, Lerathr è il nome che prende la porzione di Yggdrasill che arriva nel Valhalla.

Nell'episodio, ci sono state delle new entry, un Death Mask che sfoggia pizzetto e barba incolta, che fa due chiacchiere amichevoli con una venditrice di fiori con la tubercolosi, che indaga sul rapporto tra lui e un bellissimo giovane che chiede una rosa rossa.

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Simpatica l'allusione con tanto di strizzata d'occhio alle migliaia di fan che hanno sempre voluto vedere una correlazione esterna alla passione che Death Mask e Aphrodite mettono con esuberante ciclicità nel fare sempre la scelta sbagliata.
A ognuno la sua interpretazione: non sono proprio amici, non sono proprio colleghi... cosa sono?

I due cavalieri d'oro sembrano apprezzare la nuova vita e sembrano intenzionati a godersela come meglio possono. Sono a conoscenza delle voci che corrono in paese e dell'avvistamento del cavaliere d'oro del Leone.

Aphrodite dei Pesci

C'è una cosa che ha sempre contraddistinto Aphrodite e Death Mask dagli altri: una strana umanità, la capacità di sbagliare e redimersi pur rimandendo i due manigoldi che sono. Entrambi hanno capito che il loro ritorno alla vita, quel nuovo insperato dono, ha qualcosa a che vedere con quell'albero gigante che svetta e sovrasta Asgard, ma chissà come si comporteranno.

Nel mentre, Mu e Aiolia si separano, Mu ha bisogno di informazioni sull'albero e incarica Lyfia di tenere d'occhio il leone, con un riferimento che strizza l'occhio al pubblico femminile. Alla faccia delle precedenti allusioni tra Aiolia e Marin che stavano sempre insieme.

Fortunatamente per lo Scorpione dorato, un'incarnazione divina passeggiava per le rive del fiume ghiacciato nottetempo, e quell'uomo lo ha tratto in salvo: Shaka di Virgo, l'uomo più vicino agli déi, l'essere che nel corso della sua vita è stato il collegamento tra il Cielo e la Terra, l'incarnazione di Siddharta, il cavaliere d'oro appartenente alla costellazione della Vergine.

Shaka di Virgo

 Shaka invita il ferito mezzo moribondo Milo alla pazienza, ma Milo è lo scorpione del deserto, è colui incapace di stare con le mani in mano, è il cavaliere che non può aspettare, che deve agire e deve sapere. Anche Shaka si stupisce nel sentire da chi è stato attaccato Milo, e forse neanche lui, nonostante tanta serafica buddità riesce a credere che il glaciale cavaliere dell'Acquario possa attaccare un altro cavaliere, per altro suo grande amico.

Milo barcolla fuori dalla grotta e si reca a cercare Camus, pronto a regolare questo conto in sospeso e scoprire il motivo dell'attacco.

Nel mentre, ad Asgard, Aiolia e Lyfia fanno conoscenza con la venditrice di fiori con la tubercolosi, che racconta loro quanto sia meraviglioso il nuovo celebrante di Odino, di quanto il suo arrivo abbia risollevato l'economia di Asgard e mitigato il clima, poiché grazie a lui, anche Yggdrasill ha fatto la sua comparsa. I due incappano anche in Death Mask, mentre viene cacciato via da una taverna.

Death Mask è naturalmente prono ad alcolizzarsi nel primo pomeriggio e giocare d'azzardo, abbiamo già notato quanto gli piaccia godersi la vita. Lyfia è un po' disgustata, ma si teme il peggio nel momento in cui sembra che i due cavalieri d'oro debbano affrontarsi. Alla fine, lasciano Death Mask da solo, seduto davanti alla sua pinta di birra.
Nel mentre, Milo raggiunge Camus e la battaglia tra i due cavalieri d'oro ha inizio.

 C'è un motivo se Camus di Aquarius combatte contro i suoi compagni precedenti. Da ragazzino, mentre si allenava per poter diventare un cavaliere di Atena, causò una valanga, a seguito della quale perse la vita una bambina: la sorellina di Surt. Camus giurò di combattere per Surt, prima o poi, e la nuova vita gli permette di mantenere fede alla parola data e attacca senza remore l'amico di una vita, ma durante il combattimento gli dà qualche dritta, ma non so quanto lo scorpione sia in grado di comprendere.

Surt porta sui capelli il fermaglio della sorellina.

Tutti i cavalieri d'oro ad Asgard (a eccezione del Capricorno e del Sagittario che non si sa cosa diamine stiano facendo e nemmeno dove siano) percepiscono che la Guerra dei Mille Giorni è iniziata, che due cavalieri d'oro se le stanno suonando di santa ragione.
È particolare la riflessione di Death Mask, riflessione che mi sarei aspettata da chiunque altro, ma non dal paraculo per eccellenza.

Cavalieri d'oro che non vanno d'accordo, alcune cose non cambiano mai.

Quella volta al Muro del Pianto è stata davvero un miracolo.

E c'ha anche ragione. 

Mai prima del Muro del Pianto, i cavalieri d'oro sono andati d'accordo. In Episode G, i giovani cavalieri d'oro vanno d'accordo a coppie di due ma a giorni alterni, la Notte degli Inganni poi, uno tradisce, l'altro salva ma è considerato traditore, qualcuno sa e ridacchia nell'ombra, qualcuno ignora e segue uno, qualcuno ignora e dà ragione all'altro, qualcuno muore, qualcuno vive. 

Insomma, anche durante la scalata delle Dodici Case, qualche cavaliere d'oro ha ceduto il passo, qualcuno ha preferito farsi ammazzare piuttosto che liberare la via, qualcuno ha aiutato di più, qualcuno di meno, qualcuno ha dubitato. 

Lo stesso durante la saga di Poseidon, quando Aiolia e Mu (Mu! Il pacifista!) quasi vennero alle mani per raggiungere o meno la dea negli Abissi.

Solo al Muro del Pianto, quando i Cavalieri d'oro superstiti dalle mille mila battaglie furono raggiunti dalle armature e spiriti degli altri e tutti insieme bruciarono il loro cosmo per equiparare la luce del sole e aprire una breccia nel muro, sacrificando la propria vita, solo in quel frangente furono tutti d'accordo. 

Sigmund di Grani

 Un'altra new entry tra i God Warrior è Sigmund di Grani, che non solo non si fida del cavaliere dell'Acquario, ma odia a morte i saint di Atena, che hanno tolto la vita al fratello: Siegfried di Duhbe, il cavaliere che incarna la figura mitologica di Sigfrido e ne condivide il punto debole: la carne che non fu bagnata dal sangue di drago.
Sigmund è un personaggio della saga dei Nibelunghi, mentre Grani è il nome di un cavallo - figlio di Sleipnir, figlio di Loki e cavalcatura di Odino con otto zampe, bestia rappresentata da Hagen di Merak  nella serie di Asgard - donato dal dio Odino a Sigurd, figlio dell'eroe Sigmund.

Siegfried di Duhbe

 Sigmund interviene nella battaglia tra i due cavalieri d'oro, ma Surt aveva già preparato delle trappole. Proprio non si fida né di Milo né di Camus.

Milo soffre, avvolto dalle fiamme scatenate dalla trappola del God Warrior del cervo, mentre il segno dell'einherjar lo indebolisce. Una figura emerge dalle fiamme alle sue spalle e ci vuole meno di un istante a riconoscere l'armatura.

Saga di Gemini

Le anticipazioni della prossima puntata sono risicate, ancora non si sa se si vedranno Shura di Capricorn e Aiolos di Sagitter, non ci è dato sapere se Saga prenderà a calci nel culo i due God Warrior e Camus a due a due finché non diventano dispari, ma sappiamo che ci sarà qualcosa che cambierà il cavaliere d'oro più malvagio del Santuario, quello che non si faceva problemi a sganciare colpi mortali su donne e bambini, quello convinto che per mantenere la pace fosse necessaria la forza. Non ci resta che aspettare.

In generale, la serie di Soul of Gold mi sta piancendo parecchio. Anche se devo essere sincera su una cosa: non riesco a capire quanto tempo dopo Saint Seiya Hades infilarlo.
Nel primo episodio, Aiolia chiede a Lyfia da quanto tempo il sole sia coperto dall'eclisse e scopriamo che il sole è in quelle condizioni da una settimana. Il sole inizia a coprirsi quando lo spirito di Hades prende possesso delle membra del povero Andromeda.

Sebbene Soul of Gold sia perfettamente incastrata con la serie di Asgard precedente, fa un po' a cazzotti con la serie di Hades. Death Mask ha avuto il tempo di farsi crescere il pizzetto e il sole è in parte coperto dalla luna da una settimana, ma la battaglia dell'Elisio si presume già conclusa, dato che il sole si libera subito dopo la morte di Hades. Cosa sta succedendo?

La Greatest Eclypse di Hades ha causato altro ad Asgard e l'eclisse di Asgard non c'entra un tubo con quella causata dal dio degli inferi?
Che l'eclisse sia la causa della comparsa improvvisa di Yggdrasill? Com'è che non ci sono altre divinità norrene? L'avessi scritta io, Andreas si rivelerebbe essere il dio Loki. E soprattutto, chi è il vero cattivo? Lyfia che pare essere responsabile della resurrezione dei cavalieri d'oro o Andreas che ha portato prosperità e serenità in una terra devastata dai ghiacci e dalle nevi? Cos'ha davvero visto Mu mentre veniva torturato? Come fa Yggdrasill a garantire il clima temperato e la maturazione dei cachi? Grazie alle persone che vengono legate alle radici? Com'è che Atena non s'è ancora accorta che stanno usando i suoi cavalieri? Alla fine di Soul of Gold, moriranno di nuovo tutti? Io non so se sono pronta a un nuovo Muro del Pianto, la prima volta che l'ho visto, ho pianto come una bambina.

Il quarto episodio andrà in onda il 22 Maggio, sempre su http://saintseiya-gold.com/it/ e sarà intitolato: Adunata! I sette God Warrior